Le Illustrastorie

I colori complementari: Rosso e Verde ❤💚

« Basta! » tuonò Verde in direzione di suo fratello, con l’affanno: si stava reggendo il petto con la mano destra e si era piegato sulle gambe; alcune stille di sudore gli scivolavano dalla fronte spaziosa, circondata dai lunghi capelli marroni, e gli facevano cascare gli occhiali. Rosso scoppiò a ridere e riempì l’aria con l’eco della sua risata roca; i capelli biondi corti e sbarazzini erano madidi di sudore, la canotta di Kobe Bryant che indossava era appiccicata al suo corpo muscoloso e una rumorosa palla da basket abbandonava a ritmo la sua mano sinistra, per poi risalire velocemente e rimbalzare di continuo. « Lo vuoi capire che il basket non fa per me? » esclamò Verde, mettendosi dritto e aggiustandosi gli occhiali neri sul naso. « Non sono portato per lo sport » ammise infine, con un tono di sconforto. Il suo fisico era abbastanza mingherlino anche se era molto alto per essere un diciassettenne: la t-shirt larga lo faceva sembrare ancora più magro e due paia di ginocchia nodose spiccavano sotto il pantaloncino nero. « Non è vero che non sei portato per lo sport » lo rincuorò Rosso, « semplicemente, ancora non hai trovato quello adatto a te ». Si avvicinò al suo gemello coprendo la distanza che li separava in due passi, gli diede una pacca sulla spalla e gli rivolse il suo sorriso più sincero. I due ragazzi non potevano essere più diversi di così, non solo per i tratti fisici ma soprattutto per quelli caratteriali: Rosso era il tipico ragazzo sportivo dietro cui sbavavano tutte le ragazze della scuola – non a caso era il capitano della squadra di basket – era socievole, divertente, chiassoso e non si applicava oltre la sufficienza nelle materie scolastiche; invece Verde era il nerd della situazione, fondatore del club di Scienze, appassionato di fumetti, introverso e riflessivo, portava a casa solo ottimi voti. C’era un’unica cosa che rendeva Rosso e Verde due facce della stessa medaglia: gli occhi azzurri.

© Nicoletta Froechlich

© Rosa Ingenito